Eccoci, cane, bambina, passeggino, seggiolino... ed in macchina non c'è più lo spazio per metterci nulla. Dopo mesi di titubanza mi sono avventurato nell'acquisto su Amazon di un box auto portatutto, per intenderci uno di quei plasticoni enormi che si mettono sopra il tetto, capacità netta dichiarata 320 litri. Fortunatamente è arrivato rotto, perché ho potuto restituirlo. Non dico che non sia comodo, ma se decidete di avventurarvi in questo tipo di acquisto sappiate che vi troverete davanti un qualcosa di estremamente ingombrante e molto poco maneggevole, non eccessivamente robusto, che dovrà passare sotto la porta del box (se ne avete uno), che dovrete poter riporre da qualche parte se mai avrete il coraggio di smontarlo dall'auto; il fattore peso e forma giocheranno inoltre a vostro svantaggio e gestirlo eventualmente da soli sarà un ardua impresa (soprattutto se pensate di riporlo in un soppalco).
Dopo questo acquisto flop, mi ero praticamente rassegnato a viaggiare con le valigie in braccio, quando ho trovato il prodotto che avrebbe potuto fare per me, un box auto portatutto pieghevole.
Il prodotto individuato si chiama Sherpack 120.
E' prodotto da una società francese Greenvalley che pubblica sul proprio sito anche alcuni video http://www.greenvalley.fr/auto/it/261/box-da-tetto-pieghevoli.html# sulle varie versioni disponibili.
E' veramente un ottimo prodotto, ha un design moderno ed accattivante ed è di ottima finitura, rispetto ad altri modelli rigidi molto più simili a "vasche da bagno"!
Da chiuso è molto maneggevole ed ha il vantaggio di poterlo montare e fare entrare da chiuso nel box (se avete la porta del box bassa) pronto per essere aperto e riempito in prossimità della partenza (nel mio caso l'ho riempito totalmente e chiuso solo parzialmente, quel tanto che basta per guadagnare un paio di cm che mancano in altezza).
La struttura è assolutamente robusta con tubi in metallo (credo acciaio) che anche durante il viaggio di consegna difficilmente potrà avere problemi.
La base è costituita da un perimetro rigido in metallo, con un ulteriore profilo saldato al centro, e ci sono due pannelli di plastica flessibile (uno sotto ed uno sopra le barre) per rendere più robusta la base di appoggio; ci sono inoltre le due ali laterali in metallo che si alzano con la manovella. Il tutto è ricoperto da una plastica impermeabile (speriamo) come se si trattasse di un immenso borsone. All'interno è anche presente un tascone dove è possibile riporre i morsetti ed altri oggetti.
All'interno ci sono diverse cinghie per fissare il contenuto (ricordatevi di fissare bene con le cinghie i bagagli perché in caso di inchiodata non può essere la sola stoffa esterna a garantirne la tenuta)
Il peso è di circa 10 Kg e da chiuso è facilmente maneggiabile e trasportabile.
Per montarlo si ripone da chiuso sopra le barre portapacchi.
Poi si inserisce la manovella in dotazione in uno dei due appositi buchi laterali e si apre la struttura come se si trattasse di una tenda.
Quattro morsetti ad U agganciano le barre del portapacchi ai tubolari del portatutto passando nei rispettivi buchi e fissando il tutto con dei dadi a farfalla avvitabili a mano.
La distanza massima tra le barre del portapacchi, in base a quanto dichiarato sul manualetto, deve essere inferiore a 74 cm, e la distanza minima deve essere superiore a 54 cm. La larghezza della barra non deve essere più larga del morsetto ad U, ovvero 82 mm e non più alta di 35 mm (riquadro nello schema in alto a destra nell'immagine a seguire). Tuttavia misurando la distanza massima e minima tra i buchi di fissaggio dei morsetti ad U il portatutto sembrerebbe supportare barre distanti tra di loro fino ad un massimo di 80 cm abbondanti (misurati da esterno ad esterno).
Il portapacchi è del tutto simmetrico e si possono inserire gli oggetti o aprirlo e chiuderlo da entrambi i lati. Ci entrano due valigie medio grandi (trafficando un po' perché le aperture sono meno alte dell'effettiva altezza interna, quindi nel caso le ho inserite con il portapacchi leggermente chiuso per ridurre la tensione della stoffa), o tre trolley da bagaglio a mano. Ci ho infilato un passeggino di quelli consistenti (inglesina), un lettino da campeggio, il relativo materasso ed un paio di sacchetti di plastica con vari oggetti, più che sufficienti a mettere in crisi il bagagliaio di una berlina media.
Non è chiaro se il peso massimo supportato sia 40 kg o 50 kg, lo stesso manuale dichiara tra disegni e testo una volta un valore ed una volta l'altro (in ogni caso andate a buon senso!).
Non so quale sia la resistenza all'acqua della stoffa, sopratutto a distanza di tempo, ma se avrete l'accortezza di distanziare superiormente la stoffa dalle valigie (es. con delle bottigliette vuote di plastica), il manuale del giovane campeggiatore insegna che anche se la stoffa del telo esterno si fradicia, l'acqua scorre esternamente e non penetra. Altro accorgimento per evitare di bagnare i bagagli in caso di pioggia battente è metterci internamente un ulteriore telo di plastica sopra i bagagli (poi è prodotto in Francia dove la pioggia è una costante...).
Testato in viaggio a 130 - 140 km/h non emette suoni apprezzabili, anzi le sole barre del portapacchi vuoto fanno più rumore (il manuale comunque specifica di non superare i 130 km/h).
Il prodotto è dotato di un telo di copertura da aggiungere da chiuso per proteggerlo dalla polvere, che però lo rende meno maneggevole (copre i tubolari che rappresentano un'ottima maniglia) e non ho trovato particolarmente utile (avrebbero potuto dotare questo accessorio di una maniglia).
Come contro ha il fatto che non ha i lucchetti e presenta pertanto una minore sicurezza ai furti (volendo si possono allucchettare le zip... ma la cosa migliore è non perderlo di vista e smontarlo non appena arrivati).
Dopo questo acquisto flop, mi ero praticamente rassegnato a viaggiare con le valigie in braccio, quando ho trovato il prodotto che avrebbe potuto fare per me, un box auto portatutto pieghevole.
Il prodotto individuato si chiama Sherpack 120.
E' prodotto da una società francese Greenvalley che pubblica sul proprio sito anche alcuni video http://www.greenvalley.fr/auto/it/261/box-da-tetto-pieghevoli.html# sulle varie versioni disponibili.
E' veramente un ottimo prodotto, ha un design moderno ed accattivante ed è di ottima finitura, rispetto ad altri modelli rigidi molto più simili a "vasche da bagno"!
Da chiuso è molto maneggevole ed ha il vantaggio di poterlo montare e fare entrare da chiuso nel box (se avete la porta del box bassa) pronto per essere aperto e riempito in prossimità della partenza (nel mio caso l'ho riempito totalmente e chiuso solo parzialmente, quel tanto che basta per guadagnare un paio di cm che mancano in altezza).
La grossa limitazione è che online non si trovano specifiche tecniche di dettaglio e le informazioni riportate sono spesso errate o contraddittorie. Ho provato anche a scrivere al sito di produzione francese ma senza nessun successo di risposta. Ho provato a raccogliere indizi su siti di vendita di altri paesi, trovando alcuni riscontri in Germania e Francia (anche qui in alcune review si lamentavano delle informazioni errate). Alla fine ho tentato il salto nel buio e l'ho ordinato da un remoto venditore come prodotto prime. Devo dire che sono rimasto positivamente impressionato dal prodotto. Da chiuso è molto compatto, praticamente un pannello 120 x 72 alto meno di 10 cm che tolto dal cartone, ho potuto riporre dentro l'abitacolo di fianco al sedile anteriore.
Da aperto è 120 x 72 x 34 cm circa.La struttura è assolutamente robusta con tubi in metallo (credo acciaio) che anche durante il viaggio di consegna difficilmente potrà avere problemi.
La base è costituita da un perimetro rigido in metallo, con un ulteriore profilo saldato al centro, e ci sono due pannelli di plastica flessibile (uno sotto ed uno sopra le barre) per rendere più robusta la base di appoggio; ci sono inoltre le due ali laterali in metallo che si alzano con la manovella. Il tutto è ricoperto da una plastica impermeabile (speriamo) come se si trattasse di un immenso borsone. All'interno è anche presente un tascone dove è possibile riporre i morsetti ed altri oggetti.
All'interno ci sono diverse cinghie per fissare il contenuto (ricordatevi di fissare bene con le cinghie i bagagli perché in caso di inchiodata non può essere la sola stoffa esterna a garantirne la tenuta)
Il peso è di circa 10 Kg e da chiuso è facilmente maneggiabile e trasportabile.
Per montarlo si ripone da chiuso sopra le barre portapacchi.
Poi si inserisce la manovella in dotazione in uno dei due appositi buchi laterali e si apre la struttura come se si trattasse di una tenda.
Quattro morsetti ad U agganciano le barre del portapacchi ai tubolari del portatutto passando nei rispettivi buchi e fissando il tutto con dei dadi a farfalla avvitabili a mano.
La distanza massima tra le barre del portapacchi, in base a quanto dichiarato sul manualetto, deve essere inferiore a 74 cm, e la distanza minima deve essere superiore a 54 cm. La larghezza della barra non deve essere più larga del morsetto ad U, ovvero 82 mm e non più alta di 35 mm (riquadro nello schema in alto a destra nell'immagine a seguire). Tuttavia misurando la distanza massima e minima tra i buchi di fissaggio dei morsetti ad U il portatutto sembrerebbe supportare barre distanti tra di loro fino ad un massimo di 80 cm abbondanti (misurati da esterno ad esterno).
Il portapacchi è del tutto simmetrico e si possono inserire gli oggetti o aprirlo e chiuderlo da entrambi i lati. Ci entrano due valigie medio grandi (trafficando un po' perché le aperture sono meno alte dell'effettiva altezza interna, quindi nel caso le ho inserite con il portapacchi leggermente chiuso per ridurre la tensione della stoffa), o tre trolley da bagaglio a mano. Ci ho infilato un passeggino di quelli consistenti (inglesina), un lettino da campeggio, il relativo materasso ed un paio di sacchetti di plastica con vari oggetti, più che sufficienti a mettere in crisi il bagagliaio di una berlina media.
Non è chiaro se il peso massimo supportato sia 40 kg o 50 kg, lo stesso manuale dichiara tra disegni e testo una volta un valore ed una volta l'altro (in ogni caso andate a buon senso!).
Non so quale sia la resistenza all'acqua della stoffa, sopratutto a distanza di tempo, ma se avrete l'accortezza di distanziare superiormente la stoffa dalle valigie (es. con delle bottigliette vuote di plastica), il manuale del giovane campeggiatore insegna che anche se la stoffa del telo esterno si fradicia, l'acqua scorre esternamente e non penetra. Altro accorgimento per evitare di bagnare i bagagli in caso di pioggia battente è metterci internamente un ulteriore telo di plastica sopra i bagagli (poi è prodotto in Francia dove la pioggia è una costante...).
Testato in viaggio a 130 - 140 km/h non emette suoni apprezzabili, anzi le sole barre del portapacchi vuoto fanno più rumore (il manuale comunque specifica di non superare i 130 km/h).
Il prodotto è dotato di un telo di copertura da aggiungere da chiuso per proteggerlo dalla polvere, che però lo rende meno maneggevole (copre i tubolari che rappresentano un'ottima maniglia) e non ho trovato particolarmente utile (avrebbero potuto dotare questo accessorio di una maniglia).
Come contro ha il fatto che non ha i lucchetti e presenta pertanto una minore sicurezza ai furti (volendo si possono allucchettare le zip... ma la cosa migliore è non perderlo di vista e smontarlo non appena arrivati).